Citazione cinematografica della settimana – Quinto potere, 1976, di Sidney Lumet
Max : Howard non ti mando più in onda, tu hai un esaurimento nervoso.
Howard : Questo non è un episodio di pazzia, questo è un purificante momento di chiarezza.
Sono ispirato Max, sono imbevuto di un’ ispirazione speciale. Non è affatto un sentimento religioso, è una violenta esplosione di energia elettrica.
Mi sento vivido e fiammeggiante come se ad un tratto fossi stato immerso in un grande campo elettromagnetico.
Mi sento connesso a tutti gli esseri viventi, ai fiori, alle bestie, a tutte le creature del mondo.
E anche a qualche, grande, invisibile, forza vivente; ciò che credo gli indù chiamano brama.
Non è un esaurimento, non mi sono mai sentito più apposto in vita mia. E’ una, esilarante, magnifica sensazione.
E’ l’esaltato fluire dello spazio a quattro dimensioni, salvo che non ha nè spazio nè tempo ed è…così meraviglioso.Io mi sento sulla soglia di una grande, estrema verità.
E voi non oserete non mandarmi in onda né adesso né in un futuro senza spazio né tempo.
Pubblicato il 02/10/2013, in Cinema con tag cinema, citazione, citazione cinematografica, citazione filmica, Faye Dunaway, film, frase film, Howard Beale, Max Schumacher, movie quote, moviequote, movies, network, Peter Finch, premio oscar, quinto potere, Robert Duvall, scena, sequenza, Sydney Lumet, william holden. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
L’ha ribloggato su Blu Campus.